Caro babbo
Tutto è iniziato ieri nel maledettissimo pomeriggio di ieri quando, cotta da la dose quotidiana di studio, zappando in tv ho visto una delle serie preferite di un ex adolescente critica e emblematica...i ragazzi del muretto!!! la mente è tornata indietro a quegli anni e alla ragazzina sdraiata sul divano che non si perdeva una puntata ma soprattutto alle litigate che dovevo fare con te babbo, così lontano da me anni luce, per vederla...la sera accendo la maledittissima scatola che ogni tanto mi tiene compagnia e danno il "tempo delle mele"... quanti pianti, quanti ricordi legati a quel film...la scenata della protagonista, imparata a memoria, recitata una sera a te e alla mamma; insomma ieri è stata una bella full immersion nel passato e nei ricordi. Vedendo il film mi veniva da piangere e mi veniva in mente la canzone che Masini dedica al padre..."Caro babbo"....come una stupida, basta solo leggerla, per farmi piangere come un vitello..
Mi sembravi
alto altissimo
quando ero piccolino
eri il mio
gigante buono
che giocava a nascondino
mi batteva
forte il cuore
mentre stavo
ad aspettare
felice di nascondermi
ma anche
di farmi trovare
Ti sentivo
forte e a volte
mi facevi un po' paura
ma eri il mio
cavallo docile
e il tappeto
la pianura
e scendevo e camminavo
nelle tue
scarpe pesanti
fra colline
di poltrone
coi miei passi
da gigante
Era dolce era dolcissimo
lo ricordo
e te lo dico
eri il mio
piu' grande eroe
eri il primo
vero amico
sei pero' rimpicciolito
i primi anni
della scuola
tornavi tardi a casa
e la mamma
sempre sola
mi svegliavo
d'improvviso
e vi sentivo
ancora urlare
eri sempre piu' nervoso
e non mi stavi
ad ascoltare
Altre volte
mi picchiavi
e le tue parole dure
spalancavano soltanto
una vita di paure
Eri assente
irraggiungibile
io ti odiavo
e te lo dico
eri in sogno
l'uomo nero
eri a un tratto il
mio nemico
E ho portato
come un lutto
il tuo sangue
nelle vene
ma il mio cuore
per dispetto
ti voleva ancora bene
e ora babbo
te lo scrivo
come quando ero bambino
come quando
per trovarci
giocavamo a nascondino
E ora e'
freddo anzi freddissimo
piango mentre
te lo dico
cosa aspetti ad
arrivare
babbo se
mi sei amico
Era dolce
era dolcissimo
l'ho capito
e te lo scrivo
quante volte io
dovro' morire per
sentirmi ancora vivo?
sentirmi ancora vivo?
Questa canzone sembra scritta proprio per me...per quello che voglio dirti e non ci riesco, per come sto male e per quanto fa male la tua immensa assenza. Caro babbo che per una volta la fantasia diventasse realtà e le parole di quella canzone e di questo post potessero volare da te per farsi leggere e farti capire una volta per tutte quanto sto male e quanto ho bisogno di te!!! ho bisogno di te, della tua approvazione, del tuo affetto, della tua comprensione...ho bisogno di parlare con te, di renderti partecipe della mia vita e di saper della tua..è vero tu e la mamma vi siete separati ma io cosa c'entro?? anzi noi cosa c'entriamo?? perchè Calogero e Francesco non li hai tagliati dalla tua vita? Che colpa ho?? quella che a quasi 28 anni sto ancorta studiando per costruirmi un futuro migliore??? Speravo ne fossi orgoglioso di una figlia che dopo una laurea ne sta conseguendo un'altra e contemporaneamente sta cercando di prendere una specializzazione...Credevo fosse bello vedere i sacrifici fatti per 28 anni realizzarsi bene, realizzarsi in un bel posto di lavoro e in una ragazza che crede in grandi valori e non si tira mai indietro cercando di darsi sempre da fare...Papo, adoro chiamarti così, mi ricorda quand'ero piccola e facevi ancora parte della mia vita,cosa si è rotto tra noi due? cosa non ha funzionato?? Non ti ho chiesto di nascere ma sono contentissima di essere il vostro errore di giovinezza...perchè hai alzato le barriere??? sono tre anni che non sono più la stessa persona di prima...faccio fatica a studiare a fare gli esami a vivere serena e stare bene...ma ti sei chiesto il perchè da tre anni a questa paret mi sono venute tutte le malattie del mondo?? una forte componente non sarà mica psicologica?? secondo me sì dato che soffro anche di bulimia nervosa....
Papo se per sbaglio dovessero arrivarti queste parole leggile e pensa a quello che ho scritto...anzi se qualcuno vede il mio papo, prima di me, ditegli che lo sto cercando, che ho bisogno di lui, che, anche se gli ho urlato in faccia che lo odio e per me è morto, gli voglio un mondo di bene e il vuoto che ha creato è troppo troppo grande.
Papo a modo tuo torna...fatti sentire...la bimba che tenevi in braccio è cresciuta ma ha ancora un disperato bisogno di te!!!!!
Mi sembravi
alto altissimo
quando ero piccolino
eri il mio
gigante buono
che giocava a nascondino
mi batteva
forte il cuore
mentre stavo
ad aspettare
felice di nascondermi
ma anche
di farmi trovare
Ti sentivo
forte e a volte
mi facevi un po' paura
ma eri il mio
cavallo docile
e il tappeto
la pianura
e scendevo e camminavo
nelle tue
scarpe pesanti
fra colline
di poltrone
coi miei passi
da gigante
Era dolce era dolcissimo
lo ricordo
e te lo dico
eri il mio
piu' grande eroe
eri il primo
vero amico
sei pero' rimpicciolito
i primi anni
della scuola
tornavi tardi a casa
e la mamma
sempre sola
mi svegliavo
d'improvviso
e vi sentivo
ancora urlare
eri sempre piu' nervoso
e non mi stavi
ad ascoltare
Altre volte
mi picchiavi
e le tue parole dure
spalancavano soltanto
una vita di paure
Eri assente
irraggiungibile
io ti odiavo
e te lo dico
eri in sogno
l'uomo nero
eri a un tratto il
mio nemico
E ho portato
come un lutto
il tuo sangue
nelle vene
ma il mio cuore
per dispetto
ti voleva ancora bene
e ora babbo
te lo scrivo
come quando ero bambino
come quando
per trovarci
giocavamo a nascondino
E ora e'
freddo anzi freddissimo
piango mentre
te lo dico
cosa aspetti ad
arrivare
babbo se
mi sei amico
Era dolce
era dolcissimo
l'ho capito
e te lo scrivo
quante volte io
dovro' morire per
sentirmi ancora vivo?
sentirmi ancora vivo?
Questa canzone sembra scritta proprio per me...per quello che voglio dirti e non ci riesco, per come sto male e per quanto fa male la tua immensa assenza. Caro babbo che per una volta la fantasia diventasse realtà e le parole di quella canzone e di questo post potessero volare da te per farsi leggere e farti capire una volta per tutte quanto sto male e quanto ho bisogno di te!!! ho bisogno di te, della tua approvazione, del tuo affetto, della tua comprensione...ho bisogno di parlare con te, di renderti partecipe della mia vita e di saper della tua..è vero tu e la mamma vi siete separati ma io cosa c'entro?? anzi noi cosa c'entriamo?? perchè Calogero e Francesco non li hai tagliati dalla tua vita? Che colpa ho?? quella che a quasi 28 anni sto ancorta studiando per costruirmi un futuro migliore??? Speravo ne fossi orgoglioso di una figlia che dopo una laurea ne sta conseguendo un'altra e contemporaneamente sta cercando di prendere una specializzazione...Credevo fosse bello vedere i sacrifici fatti per 28 anni realizzarsi bene, realizzarsi in un bel posto di lavoro e in una ragazza che crede in grandi valori e non si tira mai indietro cercando di darsi sempre da fare...Papo, adoro chiamarti così, mi ricorda quand'ero piccola e facevi ancora parte della mia vita,cosa si è rotto tra noi due? cosa non ha funzionato?? Non ti ho chiesto di nascere ma sono contentissima di essere il vostro errore di giovinezza...perchè hai alzato le barriere??? sono tre anni che non sono più la stessa persona di prima...faccio fatica a studiare a fare gli esami a vivere serena e stare bene...ma ti sei chiesto il perchè da tre anni a questa paret mi sono venute tutte le malattie del mondo?? una forte componente non sarà mica psicologica?? secondo me sì dato che soffro anche di bulimia nervosa....
Papo se per sbaglio dovessero arrivarti queste parole leggile e pensa a quello che ho scritto...anzi se qualcuno vede il mio papo, prima di me, ditegli che lo sto cercando, che ho bisogno di lui, che, anche se gli ho urlato in faccia che lo odio e per me è morto, gli voglio un mondo di bene e il vuoto che ha creato è troppo troppo grande.
Papo a modo tuo torna...fatti sentire...la bimba che tenevi in braccio è cresciuta ma ha ancora un disperato bisogno di te!!!!!